Lo scorso 3 agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto contenente il nuovo Codice di prevenzione Incendi, che entrerà in vigore il 18 novembre.
Il nuovo Testo Unico prevede la semplificazione del corpo normativo relativo alla prevenzione incendi attraverso l’introduzione di un unico testo organico e sistematico di disposizioni di prevenzione incendi e mediante l’utilizzo di un nuovo approccio metodologico, più aderente al progresso tecnologico, applicabili alle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco classificate ai numeri “9; 14; da 27 a 40; da 42 a 47 ; da 50 a 54; 56; 57; 63; 64;70; 75, limitatamente ai depositi di mezzi rotabili e ai locali adibiti al ricovero di natanti e aeromobili; 76″ del D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.
Il nuovo Codice si basa su principi metodologici che permettono di affrontare la progettazione antincendio con un unico approccio logico, e non più con approcci differenziati a seconda della tipologia di attività.
Il decreto si compone di cinque articoli e di un allegato tecnico, quest’ultimo suddiviso in quattro sezioni:
- Generalità: contiene i principi fondamentali per la progettazione della sicurezza antincendio, applicabili indistintamente a tutte le attività soggette;
- Strategia antincendio: contiene le misure antincendio di prevenzione, protezione e gestionali applicabili alle diverse attività, per comporre la strategia antincendio al fine di ridurre il rischio di incendio;
- Regole tecniche verticali: contiene le regole tecniche di prevenzione incendi applicabili a specifiche attività o ad ambiti di esse, le cui misure tecniche previste sono complementari o integrative a quelle generali riportate nella sezione “Strategia antincendio”
- Metodi: introduce metodologie di progettazione antincendio innovative ed alternative a quelle riportate nelle altre sezioni, volta alla risoluzione di specifiche problematiche tecniche ai fini antincendio attraverso l’utilizzo delle tecniche della Fire Safety Engineering (FSE).
L’insieme delle prime due sezioni costituisce la regola tecnica orizzontale (RTO) in ambito di prevenzione incendi: l’abbinamento della RTO a ciascuna RTV consente di progettare la sicurezza antincendio di ciascuna attività normata.
Con tale impostazione metodologica sarà possibile avere un unico approccio logico per affrontare la progettazione antincendio e non più approcci differenziati a seconda della tipologia di attività.
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NUOVO CODICE DI PREVENZIONE INCENDI
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